Con cosa concimiamo lo zafferano: il compost o composto EM
Guarda il video sul nostro compost:
Utilizziamo vari metodi per concimare lo zafferaneto, dipende soprattutto da
cosa abbiamo a disposizione. Per noi è molto importante il ciclo chiuso
dove è possibile e ragionevole e non utilizziamo chimica sui nostri terreni,
nemmeno le sostanze consentite in biologico. Una delle domande frequenti
quando incontriamo i clienti riguarda proprio cosa usiamo in campo, così
abbiamo pensato di realizzare un video. In questa pagina in particolare
descriviamo uno dei metodi che utilizziamo per la concimazione dello
zafferaneto: il nostro compost autoprodotto. Attraverso l'utilizzo di un
cippatore trituriamo le ramaglie ottenute dalla potatura del nostro bosco.
Il cippato così ottenuto viene irrorato con i microrganismi effettivi attivati
(EMa) e si trasforma in un ottimo concimante. Trovate molti documenti online
sugli EM (microrganismi effettivi), riassumendo si tratta di un mix di circa
80 microorganismi rigenerativi del terreno, che vanno a prevalere su quelli
responsabili dello sviluppo di muffe (meccanismi ossidativi). Se pesticidi e
anticrittogamici chimici sterilizzano il terreno uccidendo tutto ciò che è
vivo, gli EM fanno esattamente l'opposto, potenziando tutte le attività
biologiche antiossidanti. L'utilizzo degli EM è particolarmente utile in
zafferaneto in quanto la degenerazione del cippato prima di diventare concime
sfruttabile potrebbe favorire lo sviluppo delle muffe. Le crittogame sono
infatti L'insidia maggiore per i crochi di zafferano. Questi semplici
sistemi sono alla portata di tutti e possono essere applicati anche agli orti
casalinghi.